Le acque del nord - dal romanzo alla serie televisiva di BBC Two con Colin Farrell

Le acque del nord, il romanzo di Ian McGuire vincitore del Premio Letterario Costa Smeralda nella sezione dedicata alla narrativa, diventerà molto presto una serie tv prodotta da BBC. È ormai divenuta una consuetudine che dei grandi romanzi diventino delle ottime basi per una produzione cinematografica o televisiva. Il motivo è dovuto in gran parte dall’originalità stessa delle storie contenute nel libro, ma ce n’è un altro da tenere presente, che è il linguaggio.

Non tutti i testi letterari possono essere adattati per il cinema o la televisione, perché non sempre l’effetto che si ha sfogliando le pagine è lo stesso di quello delle immagini impresse su piccolo o grande schermo. La complessità di un libro come Le acque del nord, ricco di dettagli e d’intrecci narrativi, può divenire molto spesso un ostacolo per un film, costringendo un autore a un vero e proprio compromesso, valorizzando alcuni significati (o punti di vista) e omettendone altri.

Per questo, le serie televisive sono degli ottimi veicoli per approfondire al meglio certi racconti, grazie agli ingenti investimenti dei vari network, e alla struttura stessa del progetto televisivo, suddiviso in diversi episodi.

La scelta di BBC da questo punto di vista è azzeccato, perché Le acque del nord ha dalla sua parte una storia che sembra calzare perfettamente per una serie televisiva. Il libro, ambientato nel 1859, si focalizza sulla vita di Patrick Sumner, un medico che ha offerto il proprio supporto all’esercito britannico durante lo scontro avvenuto in India tra le forze colonialiste inglesi e la popolazione autoctona.

Quel tragico evento lascerà letteralmente il segno sul giovane Patrick, che si porterà avanti un ricordo che lo inseguirà nell’arco della sua esistenza. L’uomo ha bisogno di espiazione, e l’occasione arriva con la spedizione della Volunteer, una nave baleniera diretta verso un luogo chiamato North Water.

Quella zona, per via del clima favorevole, è perfetta per le balene, ma ben presto non saranno loro il problema per i membri dell’equipaggio. Per allontanarsi dal dolore del passato, Sumner si troverà di fronte al terrore del presente, rappresentato da una figura inquietante come il ramponiere Henry Drax.

Quest’ultimo sarà interpretato da un celebre attore inglese, Colin Farrell, visto di recente in Dumbo di Tim Burton, Widows - Eredità criminale di Steve McQueen, e L\'inganno di Sofia Coppola.

A dirigere invece questo thriller incentrato sull’orrore e la violenza dell’uomo sarà l’autore Andrew Haigh, regista di 45 anni e Charley Thompson che non nasconde la felicità nel condividere il set con Farrell.

\"Scegliere i ruoli giusti è la parte più importante di qualsiasi progetto e sono entusiasta di avere Colin Farrell a bordo. Sono un grande ammiratore del suo lavoro e non vedo l\'ora di vederlo nella parte di Drax\".

Non è la sua prima esperienza televisiva, avendo girato gli episodi della serie HBO Looking, e della seconda stagione di The OA, disponibile su Netflix. Le riprese della serie de Le acque del nord, prodotta See-Saw Films per BBC Two e divisa in quattro parti, saranno previste per l’autunno di quest’anno.Riccardo Lo Re