Le migliori cicliste al mondo in Sardegna per il “Giro Donne”
La poesia e i gesti eroici sportivi dei ciclisti hanno accompagnato gli italiani attraverso periodi difficili della storia del nostro Paese. E mentre l’edizione 2022 del Giro d’Italia è appena partita, in questi giorni è stato presentato in Sardegna il Giro Donne che vedrà il suo avvio il 30 giugno con finale il 10 luglio. Ma quando si parla di cicliste professioniste il pensiero corre d’obbligo indietro nel tempo. Fino ad arrivare al 1924, quando Alfonsina Strada, sfidando ogni preconcetto, partecipò al Giro d’Italia come prima donna nella storia di quell’evento: sicuramente una delle pagine sportive più belle del nostro Paese. Le sue imprese sono state più volte raccontate, ma ancor meglio descritte dal romanzo emozionante di Simona Baldelli dal titolo Alfonsina e la Strada. Ritornando ai tempi di oggi il Giro Donne, rappresenta una competizione di altissimo livello giunta alla 33esima edizione e inserita nel Circuito dell’UCI Women’s World Tour. Tutti i dettagli dell’evento sono stati illustrati a Cagliari e a Olbia dove è stata presentata la tappa “Cala Gonone (Drogali) - Olbia” che si correrà il prossimo 2 luglio. Dopo gli altri due appuntamenti: la “Cagliari - Cagliari” e la “Villasimius-Tortolì”.
144 atlete delle migliori squadre al mondo che si daranno battaglia su percorsi mozzafiato per un tracciato che si srotolerà lungo novecento chilometri e attraverserà tutta la penisola.
. Per quanto riguarda la tappa “Cala Gonone (Dorgali) - Olbia”, le cicliste percorreranno sette tornanti che da Cala Gonone portano le atlete al km 0 a Dorgali, da quel punto inizierà una discesa a tutta velocità lunga 21,3 km e con quote da 449 metri a 36 metri nei pressi di Orosei. Da qui la gara proseguirà con oltre 90 chilometri di continui saliscendi lungo i territori dei comuni di Siniscola, Tanaunella, Budoni, San Teodoro, Monte Petrosu e Loiri Porto San Paolo tra la provincia di Nuoro e quella di Sassari. Il percorso costeggia così il Tirreno, attraversando anche i fiumi Posada e Cedrino, prima di arrivare a Olbia passando proprio sopra l’aeroporto internazionale ed entrando nel cuore della città per tagliare il traguardo poco sopra il parco urbano Fausto Noce. Nel centro della città gallurese si terranno le premiazioni delle migliori atlete di tappa che verranno ospitate poi in un vero e proprio villaggio allestito per accogliere un entourage di ben 600 persone.
Davide Mosca