Le spiagge della Costa Smeralda? Perfette anche in inverno
Anche in inverno il Consorzio Costa Smeralda sa davvero offrire grande spettacolo naturale. Le sue piccole calette protette dalle rocce sanno come sempre regalare magia grazie alla sua macchia mediterranea. E vogliamo parlare del mare della Sardegna? L’acqua cristallina non va di certo in vacanza. Anzi, dopo le ultime settimane autunnali, riesce sempre a stupire con le sue sfumature che vanno dal turchese al blu intenso. Del resto, le stagioni qui non contano considerando l’ambiente e le sue ventidue spiagge conosciute in tutto il mondo. Chi desidera un po’ di riservatezza può davvero cogliere l’occasione per visitare l’Isola anche durante i mesi invernali, approfittando dei tanti eventi che si terranno nelle prossime settimane da Olbia fino ai paesi incastonati nell’entroterra. Anche se, bisogna dirlo, è difficile distogliere lo sguardo dagli arenili di Porto Cervo, da ammirare in tutta la loro bellezza.
Il Consorzio Costa Smeralda dal 1962 rappresenta una destinazione turistica di eccellenza, gestendo da diversi anni le ventidue spiagge presenti nella zona della Gallura. Ognuna ha una caratteristica che la rende unica, ma se si vuole davvero vivere appieno l’esperienza di sfiorare anche solo con la vista queste straordinarie opere naturali il consiglio è di incamminarsi cercando di coprire tutte quelle disponibili.
Liscia Ruja, il Grande Pevero e la Spiaggia del Principe sono quelle più conosciute ma come ogni stella ognuna brilla con i suoi colori. Per questo non bisogna lasciarsi scappare l’opportunità di questo gran tour suddiviso in varie tappe: Liscia Renè, Cala Granu, Porto Paglia, Piccolo Pevero, I Gigli, Cala della Ghiaia, Romazzino, Piccolo Romazzino, Cala Ginepro, Dolce Sposa, Cala Petra Ruja, Cala Romantica, Porto Liccia, Fumagalli, La Celvia, Li Itriceddi, Il Bagaglino, Pitrizza e Cala del Faro. Una bella sfida riuscire a girarle tutte, ma tanto vale provarci visto il fascino di questi luoghi e l’atmosfera che si traduce in un piacere immenso, indescrivibile a parole. Un ricordo indelebile, che si può forzatamente immortalare in uno scatto sul nostro smartphone.
Riccardo Lo Re