L’Eden di Antonino Pirellas a Cagliari
Lo scorso 2 marzo è stata inaugurata la personale \"Eden\" dell\'artista Antonino Pirellas a cura di Alessandra Menesini, promossa dalla Fondazione Bartoli Felter presso il Temporary Storing di Cagliari in via 29 novembre 3/5. Sono esposte le tavole botaniche sulla flora sarda e un dipinto ispirato da una poesia di Antonio Gramsci. La mostra è visitabile da lunedì a venerdì dalle ore 17 alle 19.30 festivi esclusi, sino al 17 marzo.
Antonino Pirellas
Nasce a Bonarcado (OR) il 28 luglio 1964. La sua è una formazione eterogenea, che spazia da quella classica e artistica a quella scientifica. Studia al Liceo Classico di Nuoro e, negli stessi anni, è allievo di Remo Branca nell’incisione xilografica e nella pittura.
Appassionato del mondo vegetale, studia Agraria a Sassari e Biotecnologie Vegetali all’Università di Pisa, illustrazione all’Istituto Europeo di Design di Cagliari e graffitismo a New York.
Dalla pittura di paesaggio e incisione xilografica della sua formazione iniziale è passato a esplorare in modo analitico il disegno espressionistico, ponendo al centro dell’attenzione l’uomo contemporaneo con ironia a tratti graffiante, più spesso giocosa, per un’arte di impegno ambientale e con temi ispirati alle culture locali compresse da una globalizzazione consumistica.
Dal 2002 alterna l’impegno in difesa dell’ambiente con la ricerca nei campi della Land Art. Sua, e con collaborazioni multidisciplinari, la prima realizzazione della “Pavoncella di Sardegna”, intervento di Land Art nella piana del Campidano (Ussana – Donori, 2002), realizzata con oltre 5 milioni di piante di erba medica, tracciata col GPS su un campo di 13 ettari ingialliti dalla siccità.
Successivamente altri interventi di Land Art: nel 2017, sul lago Omodeo di Sorradile (OR) ha collaborato per un intervento di land art realizzando il prototipo di un’isola galleggiante con piante acquatiche e geo-lana fitodepuranti.
Attualmente lavora come ricercatore presso l’agenzia Agris della Regione Sardegna ed è autore con Mauro Ballero di un libro sui giardini storici della Sardegna.
Che cos’è il Temporary Storing di Cagliari
La Fondazione per l\'arte Bartoli Felter nasce nel 2003 da un progetto di Ercole Bartoli, notaio appassionato di arte e collezionista. Il progetto punta alla promozione di giovani artisti dandogli l\'opportunità di esporre le loro opere, donare alla città e ai cittadini dei momenti artistici di svago, condivisione culturale e scambio. La fondazione conta diverse collaborazioni con spazi ed enti sia pubblici sia privati realizzando collettive d\'arte contemporanea.
Nel 2013, la Fondazione ha aperto lo spazio Temporary Storing, un contenitore per eventi artistici in cui le mostre si sono alternate dal 2012 quasi ogni due settimane ospitando artisti sardi ma anche dal resto d\'Italia e da paesi esteri. Lo spazio, oltre a ospitare le mostre con i lavori degli artisti, è teatro di eventi artistici collaterali alle esposizioni come live performance di danza, prosa e musica dal vivo.