Maggiori controlli della polizia stradale, meno incidenti nel 2023
Sono ancora troppi gli incidenti, spesso mortali, sulle strade dell’Isola e più in generale su quelle nazionali. Guida con telefonino spesso utilizzato per leggere o addirittura scrivere messaggi, alterazione dello stato psicofisico alla guida sotto l’effetto di alcol e stupefacenti, strade pericolose manutenzione spesso deficitaria soprattutto in Sardegna sono tra le maggiori cause di incidenti. Particolarmente importante il lavoro degli uomini e delle donne della polizia stradale a cui è affidato il compito di garantire la sicurezza stradale e che spesso pagano con il sacrificio della propria vita questo delicato lavoro. Più del 50percento degli agenti della polizia di stato morti in servizio fanno parte della specialità “stradale”. Nei giorni scorsi il Ministero dell’Interno ha fatto il punto della situazione analizzando i dati dell’anno appena trascorso: il 2023. C’è una buona notizia, grazie all’intesificazione dei servizi e dei controlli sulle strade da parte della polizia gli incidenti sono diminuiti con 44.778 incidenti nel 2023 contro i 45.387 del 2022. Per raggiungere questo risultato sono state impiegate 425.261 pattuglie (un aumento del 2% rispetto al 2022). Durante questi controlli, sono state verificate 1.934.385 persone (rispetto alle 1.782.491 del periodo precedente) e sono state riscontrate 1.791.320 infrazioni (un incremento del 26% rispetto al 2022). Le violazioni per eccesso di velocità sono state 739.704, rispetto alle 421.973 del 2022. Sono state ritirate 34.315 patenti di guida, 43.187 carte di circolazione e decurtati 2.992.834 punti patente (l’anno precedenti le patenti ritirate erano state 30.307, 39.667 le carte di circolazione e 2.089.469 i punti patente decurtati). I controlli con etilometri e precursori hanno coinvolto 640.044 conducenti, 13.594 dei quali sono stati sanzionati per guida in stato di ebbrezza alcolica, mentre 1.300 sono stati denunciati per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. I veicoli sequestrati per la confisca sono stati 831.È stata estesa la presenza del \"Tutor\" a 176 tratte autostradali (1.670 km in totale), consentendo di rilevare 372.532 infrazioni per superamento dei limiti di velocità dal 1 gennaio al 27 dicembre 2023. Gli incidenti mortali sono stati 449 (521 nel 2022) e anche il numero delle vittime, 495, sono diminuite rispetto all’anno precedente con una riduzione del 17,1%. Inversione di tendenza anche per gli incidenti con feriti che nel periodo in esame sono stati 15.760 contro i 16.402 dello stesso periodo del 2022 (-3,9%) con 24.701 feriti (il 2,7% in meno rispetto al 2022 in cui ci sono stati 25.374 feriti). Proseguiti i controlli nel settore del trasporto professionale che hanno coinvolto 12.877 operatori, verificato 22.254 veicoli pesanti, e consentito di accertare 17.089 infrazioni e ritirare 269 patenti e 626 carte di circolazione. Efficace anche l\'attività di polizia giudiziaria che ha portato all\'azione legale contro 15.575 persone, di cui 642 sono state arrestate e 14.933 denunciate in stato di libertà. Sono stati sequestrati oltre 3.500 kg di sostanze stupefacenti e 446 veicoli oggetto di riciclaggio. I controlli degli esercizi pubblici hanno coinvolto 4.193 attività, con 1.989 infrazioni rilevate (1.857 con sanzione amministrativa e 132 di rilevanza penale). È continuato, infine, l’impegno della Polizia Stradale, nell’attività prevenzione attraverso i suoi storici progetti: Icaro, Biciscuola, Chirone, Ania Cares, Guida e Basta, Inverno in Sicurezza, Vacanze Sicure e Incroci. Complessivamente sono stati coinvolti oltre 200.000 ragazzi in attività educative per promuovere la cultura della legalità e la consapevolezza dei pericoli derivanti da comportamenti scorretti alla guida.
Davide Mosca