Maxi Yacht Rolex Cup, un inizio scoppiettante
La 33° edizione del Maxi Yacht Rolex Cup non poteva iniziare nel modo migliore. Il tempo sin dalle prime ore del mattino era dalla sua parte con il vento proveniente da Nord-nordest che dai 10 nodi iniziali si è intensificato fino ai 16 nodi. A quel punto non restava che dare inizio alla regata, prevista intorno alle 12 con tutte le imbarcazioni divise per categoria. La Classe Maxi B e la J Class hanno svolto due prove a bastone mentre per le altre 4 classi il Comitato di Regata ha realizzato un percorso costiero che consentiva di passare dalle isole di Caprera e La Maddalena a Porto Cervo in senso antiorario.
I percorsi
Entrando nello specifico gli yacht delle classi più veloci (Maxi A e Multiscafi, la new entry di questa regata), hanno effettuato un percorso di circa 35 miglia fino all’isola dei Monaci per poi virare verso Porto Cervo. I Supermaxi e la Classe Maxi C avevano invece una rotta più diretta di 29,7 e 32 miglia che dal Passo delle Bisce ha consentito ai partecipanti di raggiungere l’arrivo. È stato un inizio scoppiettante per il Maxi Yacht Rolex Cup. Parte del percorso è stata al traverso e al lasco, andature nelle quali i maxi yacht hanno potuto esprimere tutta la loro potenza. Non sono mancate invece le strategie e le tattiche grazie alle quali si sono viste le abilità in manovra degli equipaggi hanno fatto la differenza, consentendo sorpassi da parte degli yacht inseguitori.
In questo momento a guidare la classifica della Classe Maxi A è Leopard 3, seguito da Galateia e Magic Carpet 3. Nella Classe Multiscafi lo yacht svizzero Allegra (del socio YCCS Adrian Keller con Paul Larsen alla tattica) si trova al comando seguito dal Gunboat 68 Convexity 2 di Don Wilson e dal Gunboat 80 Highland Fling 18 del socio YCCS Lord Irvine Laidlaw.
Per quanto riguarda la Classe Supermaxi la vittoria se l’è aggiudicata l’esordiente Wally 101 Y3K di Claus-Peter Offen davanti a Inoui di Marco Vogele e allo Swan 115 Moat di Juan Ball.
Spettacolo anche nella Classe Maxi C dove il Botin 65 francese Spirit of Lorina di Jean Pierre Barjon è riuscito ad accumulare vantaggio rispetto al Vallicelli 78 H2O del socio YCCS Riccardo de Michele e al Mylius 65 Oscar 3 di Aldo Parisotto.
Diverso invece il discorso nella Classe Maxi B dove il livello è così alto che i primi tre sono a pari punti: una vittoria e un terzo posto parziali per Proteus e Cannonball, mentre Bella Mente ha collezionato due secondi posti.
Oggi le regate riprendono sempre alle ore 12 e dalle ultime previsioni il vento da Nordest dovrebbe essere superiore ai 20 nodi.
Riccardo Lo Re