Michael Illbruck, un nuovo commodoro per lo Yacht Club
Lo Yacht Club Costa Smeralda ha un nuovo Commodoro: Michael Illbruck. Il passaggio di consegne è avvenuto ai primi di agosto durante l’assemblea generale del corpo sociale dello Yccs che ha lo ha eletto all’unanimità. C’erano altri nomi in campo, ma il consiglio direttivo ha poi optato per una sola candidatura finale accolta favorevolmente dall’assemblea dei soci.
Ilbruck raccoglie l’importante eredità di Riccardo Bonadeo che, nei dodici anni al timone del prestigioso club, ha collezionato importanti soddisfazioni e traguardi con l’organizzazione delle regate veliche più prestigiose al mondo, gli innumerevoli successi delle imbarcazioni dello Yacht Club, come la vittoria mondiale di Azzurra nella classe Tp52 e la creazione della Fondazione One Ocean Foundation, diventata un punto di riferimento mondiale per la promozione e sensibilizzazione della tutela dei mari. Bonadeo resterà nel club con la carica di vice presidente di One Ocean Foundation.
La carriera di Michael Illbruck
Illbruck, socio dal 1987, è un velista di rango che può vantare nel suo palmares sportivo innumerevoli vittorie: a partire dalla conquista di una delle regate più impegnative e affascinanti del panorama velico come la Volvo Ocean Race nel 2001-2002 che si disputa in giro per il mondo nei mari più pericolosi del pianeta fino alla vittoria del mondiale del 2016 nella classe agguerritissima Melges 20.
Ph Marcello Chiodino
«Sono onorato della fiducia che mi è stata accordata affidandomi questo ruolo, ci tengo a ringraziare tutti per questo. Farò del mio meglio per guidare lo Yacht Club Costa Smeralda a partire da oggi, tenendo fede alla rotta tracciata dai suoi fondatori nel 1967, con l’obiettivo di sviluppare iniziative che possano coinvolgere sempre di più le nuove generazioni» ha commentato Michael Illbruck.
A conferire la massima solennità all’elezione anche il presidente del club, il principe Karim Aga Khan, e la presidente del consiglio direttivo, la principessa Zahra Aga Khan, che è anche la presidente di One Ocean Foundation.
Le parole del Commodoro uscente, Riccardo Bonadeo
Entrambi hanno voluto ringraziare, per l’operato di questi dodici anni, il Commodoro uscente, Riccardo Bonadeo, che ha così commentato la fine del suo mandato: «Ho sempre avuto un forte senso di appartenenza per il nostro club. Durante la mia carriera come armatore regatante mi sono sentito particolarmente fiero di portare il guidone dello Yccs sui campi di regata internazionali. L’esperienza di Commodoro mi ha fatto percepire il club come una grande famiglia, alla quale ho avuto il privilegio di dedicare gran parte del mio tempo. Il mio mandato si è concluso, ma garantirò tutto il supporto necessario al mio successore perché il timone dello Yacht Club possa essere saldamente nelle sue mani».
Yacht Club, la rotta continua
Dalle prime parole di Illbruck, che sarà affiancato dal segretario generale Ian Pachner, si capisce che lo Yacht Club Costa Smeralda proseguirà la sua rotta sulla scia della continuità con la precedente gestione. D’altra parte, era accaduto anche quando il Commodoro Alberini aveva ceduto il testimone a Bonadeo. Perché qui tradizione e prestigio significano valori da preservare per poter innovare e continuare a scrivere le pagine più importanti della storia della vela mondiale. Una filosofia e una cultura del mare, dello sport e del senso della sfida che arriva proprio dal Principe Aga Khan e dai soci Ardoin, Mentasti e Vietti che il 12 maggio del 1967, 53 anni fa, diedero vita ad uno dei più prestigiosi club velici al mondo. Oggi si punta sulle nuove generazioni. Ne è dimostrazione l’annuncio, proprio durante l’assemblea, della partecipazione da parte del club alla prestigiosa Youth America’s Cup in Nuova Zelanda.
Davide Mosca