Olbia e Capitaneria di porto, un legame che dura da 90anni
Da novant’anni sul territorio al servizio dei cittadini olbiesi e non solo. Garantendo la sicurezza in mare di turisti e residenti, sulle spiagge e anche a tavola grazie ai controlli sulla filiera della pesca. Per celebrare l’importante traguardo della capitaneria di porto è stato organizzato negli scorsi giorni un convegno bilaterale Sardegna- Corsica di livello internazionale dal titolo «La norma internazionale nelle pieghe della storia, tra effettività e idealità». L’iniziativa è stata fortemente voluta dal Direttore marittimo del nord Sardegna, Capitano di Vascello Giorgio Castronuovo sotto l’egida del Comandante del Comando Marittimo Autonomo Ovest, Contrammiraglio Enrico Pacioni, è stato finanziato dal Comune di Olbia che, nella persona del Sindaco Settimo Nizzi, ha subito offerto il massimo sostegno all’iniziativa, a testimonianza del forte legame che lega la città gallurese alla sua capitaneria di porto. Il meeting ha visto la collaborazione anche dell’Università degli Studi di Sassari, della Regione Corsica, dell’Università di Corte “Pasquale Paoli” e della Regione Autonoma della Sardegna. Il Comandante Castronuovo ha espresso grande soddisfazione per l’evento: «Come Capitaneria di Olbia, ricorrono i nostri primi 90 anni e ho ritenuto bello, ma anche importante per la città che ci ospita da quasi un secolo, condividere questo momento di festa proponendo qualcosa di valore, all’insegna della cultura».
Dello stesso tenore le dichiarazioni del primo cittadino Settimo Nizzi che ha aperto i lavori di entrambe le giornate con i saluti istituzionali: «Siamo felici di aver dato il nostro contributo per festeggiare i 90 anni della Capitaneria di Porto di Olbia con un evento dal così alto valore scientifico e che consolida i rapporti transfrontalieri ultraventennali con la Corsica. Siamo lieti che l’organizzazione del Convegno ci abbia portati a valorizzare il nostro territorio nel suo insieme con questa manifestazione decentrata, a testimonianza di quanto sia importante lavorare facendo sistema per raggiungere gli obiettivi auspicati».
Il Convegno ha affrontato tematiche di Diritto Internazionale ed ha consentito di trattare argomenti di attualità di diritto umanitario e dei conflitti armati, i crimini internazionali di guerra, le Bocche di Bonifacio, la pirateria, le convenzioni a tutela dei cetacei. Su questi temi sono intervenuti i più importanti giuristi, magistrati, giornalisti nonché storici: il Professore Edoardo Greppi (Università Torino), il professore Tullio Scovazzi (Università Bicocca Milano), il Procuratore Generale Militare presso Corte di Appello militare di Roma Marco De Paolis; il professore Marco Gemignani dell’Università di Pisa, il professore Giovanni Pruneddu dell’Università di Sassari, il CV. Jean Paul Pierini Vice Capo Ufficio Affari Legali Stato Maggiore Marina, il dottor Gianandrea Gaiani Direttore della rivista Analisi-Difesa, il professore Alain Di Meglio, vice Rettore dell’Università di Corsica e il Giudice della Corte Internazionale di Giustizia Fausto Pocar. All’inaugurazione del 18 maggio presente anche il Contrammiraglio Pacioni che ha manifestato il suo apprezzamento al lavoro svolto quotidianamente dalla Capitaneria di Olbia evidenziando quanto la Marina Militare tenga alla realizzazione di iniziative dal così importante rilievo culturale.
Davide Mosca