Pasca di Natali in Carrera, il presepe vivente a Calangianus
La tradizione del presepe vivente non si ferma con la Chiesa di Stella Maris. Lo dimostra un altro paese della Gallura dove di terrà dal 26 dicembre 2022 e venerdì 6 gennaio 2023 un evento davvero esclusivo. I turisti potranno assistere di persona alla rappresentazione in carne ed ossa della nascita di Gesù nel pieno centro storico di Calangianus grazie a Pasca di Natali, organizzato dall’Associazione Contiamoci, in collaborazione con altre associazioni locali e il patrocinio del Comune.«Siamo contente di riprendere con il presepio vivente di Pasca di Natali in carrera dopo due anni di stop”, dichiarano le ragazze dell’Associazione Contiamoci che quest\'anno hanno fortemente voluto riprendere la manifestazione nonostante le grosse difficoltà. “L’evento è nato dal desiderio di trasmettere la tradizione del presepe, che ci fa rivivere la nascita di Gesù, e quindi il significato più profondo del Natale. Oggi, ancora di più dopo due anni di pandemia, è arricchito dal desiderio di socializzare e di ritrovarsi insieme durante le festività natalizie sia con i compaesani, ma anche con tutti quei visitatori che verranno a Calangianus per godere di un’atmosfera d\'altri tempi, di antichi sapori e tradizioni, di luoghi di profondo valore storico e culturale e della bellissima accoglienza che troveranno nel nostro paese durante la manifestazione».
Il tutto è partito lo scorso 23 dicembre con il tradizionale “Lu ciocca ciocca”con Maria e Giuseppe in ricerca di alloggio. Si è partiti dalla Chiesa di Sant’Anna e il cammino è stato accompagnato dalla musica delle launeddas di Raffaele Serri per poi arrivare al gran finale dalla Banda Musicale M. Columbano di Calangianus.
Dopodiché si potrà apprezzare il presepe vivente il 26 dicembre, mentre il 6 gennaio a partire dalle ore 11.30 ci sarà la presenza dei Tre Re Magi e della Befana che offrirà dolci ai più piccoli.
Il bello del presepe è che viene allestito in una zona diversa del paese offrendo la possibilità di scoprire passo per passo un pezzo di storia del paese con le sue case e i suoi arredi. Quest’anno si troverà in Via San Francesco, a pochi passi dalla piazza centrale del paese.
In più ci sarà la possibilità di immergersi tra le botteghe delle antiche maestranze, i balli e i canti tradizionali. Il tutto con il supporto dei mercatini che offrono ogni genere di prelibatezza regionale.Riccardo Lo Re