Piatti freschi e veloci? 6 cibi da spiaggia
Non basta essere tipi da spiaggia, servono senso pratico e un’ottima organizzazione, soprattutto se si sceglie di passare l’intera giornata all’aperto e di mangiare in spiaggia. Cosa portare sotto all’ombrellone, quando si ha in programma di godersi appieno le onde e il sole estivo ma non ci sono servizi di ristorazione vicini o si preferisce spendere poco? Ecco una lista di piatti freschi, leggeri e facili da preparare, pensati per accontentare anche le diete più ricercate e che non faranno aspettare le solite tre ore prima di potersi nuovamente tuffare in mare.
Cuscus di semola
Il cuscus è un piatto della tradizione tunisina successivamente adottato anche da quelle siciliana e della Sardegna del sud. La sua base, una semola di frumento fatta a grani piccoli e cotta al vapore, è leggera e non appesantisce chi dopo pranzo desidera fare un tuffo vicino alla riva.
Preparare il cuscus è tanto semplice quanto veloce (tutto il piatto richiede circa 25 minuti di allestimento) e nello scegliere il condimento adatto si può dare libero sfogo alla nostra immaginazione. Ne esistono infatti diverse varianti a base di carne, pesce o verdure che rendono questo piatto l’ideale sia per chi desidera un piatto ricco sia per chi lo preferisce leggero, vegetariano o vegano.
Piadina romagnola
La piadina romagnola, chiamata anche spianata o piada, è un’alternativa più leggera al panino che spesso rischia di appesantire per la grande quantità di carboidrati che contiene.
Il bello della piadina è che la si può realizzare con ingredienti a base di verdure, carne o affettati, inoltre la si può comporre in diversi modi a seconda di come scegli di consumarla.
Per esempio, si può lasciarla nella sua caratteristica forma appiattita, oppure la si può scaldare per piegarla a metà e consumarla come un burrito o ancora, dopo averla arrotolata, si può decidere di tagliarla a rondelle e creare una sorta di finger food da condividere per un divertente pranzo in spiaggia con gli amici.
Insalata greca
Se si è alla ricerca di un piatto sfizioso, veloce da preparare e che non appesantisca troppo, l’insalata greca è l’ideale.
La ricetta tipica prevede che alla base di misticanza, sale e olio si aggiungano formaggio feta, pomodoro, cetriolo, olive nere, cipolla e una spolverata di origano, rendendola una ricetta assolutamente fresca e saporita. Un consiglio? Portarsi dell’acqua perché il feta e le olive rendono questo piatto piacevolmente salato!
Stuzzichini a base di riso soffiato
Un’ottima alternativa alle patatine in busta, gli stuzzichini a base di riso soffiato contengono meno calorie e sono l’ideale se si desidera mangiare qualcosa mentre si è in spiaggia senza pentirsi di aver assunto calorie extra.
In commercio se ne trovano diverse tipologie sia come le tipiche gallette tonde sia quelli venduti in busta proprio come le patatine. Si possono trovare in qualunque market o, se si desidera avere più scelta e andare sul sicuro, in tutti i negozi che vendono prodotti bio.
Poke hawaiano e pesce
Ottimo per gli amanti del pesce, il poke nasce come ricetta hawaiana e successivamente viene importato negli Stati Uniti. Solo recentemente questo piatto si è diffuso anche in Europa.
La ricetta originale fu pensata dai pescatori hawaiani per utilizzare gli avanzi del loro pescato (che altrimenti sarebbe stato gettato via) e consisteva in un semplice piatto di pesce. Fu successivamente influenzato dalla cucina giapponese che vi aggiunse il riso, la salsa di soia, i semi di sesamo, le alghe e altri prodotti tipici del Giappone.
Oggi, dopo anni di modifiche e importazioni del prodotto da una parte all’altra del mondo, il poke è diventato un piatto versatile che mantiene come costante la sua facilità di preparazione e trasporto e le componenti di riso e pesce.
Il consiglio? Si può decidere di mettere sopra la base di riso del pesce crudo o cotto, fagioli edamame o alghe, frutta fresca o secca, verdura e sperimentare con salse piccanti e molti altri ingredienti diversi. Sul web inoltre è possibile trovare tantissime ricette già pronte.
Macedonia di frutta
Non solo semplice ma anche un evergreen degli spuntini in spiaggia, la macedonia è sia un buon fine pasto sia un sostituto se non si desidera mangiare qualcosa di più ricercato.
L’atto di prepararla preventivamente a casa evita che al mare si verifichino scomode situazioni come le macchie di succo su costumi e asciugamani, l’incombenza di noccioli e semi vari ed eventuali da buttare e il dover pulire sul posto e senza posate adeguate la frutta ai propri bimbi. Non bisogna dimenticarsi però di spruzzare i pezzetti di frutta con abbondante limone, per evitare l’ossidazione.
Tagliandola la mattina e mettendola nei contenitori appositi - rigorosamente riutilizzabili di plastica o vetro - ci si risparmieranno tutte le problematiche del caso al momento di mangiarla e, grazie al mix con altri frutti, la dolcezza e i colori estivi di questo piatto, probabilmente piacerà di più anche al pubblico dei giovanissimi dai gusti altamente selettivi.
Benedetta Piras