Porto di Cannigione, 700 mila euro dalla Regione ad Arzachena
La luce del faro sembra essere davvero vicina per il Porto di Cannigione, che dopo 18 anni di lavori dovrebbe essere ultimato per il 2024. L’annuncio arriva direttamente dall’amministrazione comunale che afferma che la Regione Sardegna ha scelto di destinare un ulteriore fondo di 700 mila euro al Comune di Arzachena per chiudere gli ultimi interventi al porto.
«Con questo finanziamento» - dichiara Massimo Azzena, assessore ai Lavori Pubblici e Manutenzioni del Comune di Arzachena - «dovremmo finalmente riuscire a completare i lavori del porto di Cannigione che hanno avuto uno stop per la necessità di effettuare opere di consolidamento non previste, e per cui l’Ente ha dovuto investire gran parte dei fondi assegnati nel 2019».
I dettagli
La cifra, già acquisita nelle casse comunali verso fine luglio, va a unirsi al milione e 650 mila euro che è già stato stanziato dal 2017 per la realizzazione dell’opera affidata dalla Regione al Comune di Arzachena. L’amministrazione si è dovuta occupare della progettazione e della gestione degli appalti che riguardano l’intera area.
Ma a seguito di ispezioni sottomarine e di ulteriori interventi di consolidamento del porto (emersa nel 2020), ha portato l\'Ente a dover stravolgere i piani d’investimento spostando parte di questi fondi che erano previsti per concludere i lavori.
«Il primo appalto dei lavori del porto di Cannigione risale al 2004» - continua Massimo Azzena - «Oggi, dopo diverse vicissitudini e interventi nell’arco di 18 anni, è giunto il momento di chiudere definitivamente i lavori per garantire la piena fruizione da parte dei cittadini e dei diportisti. Lo sviluppo del borgo e dell’intera destinazione dipende anche dal completamento di questa opera, considerata strategica per l’Amministrazione, perché consentirà di ospitare yacht di grandi dimensioni, ampliando le opportunità del business legato al turismo blu e al settore nautico e dei servizi in generale attivi nella zona».
L’assessore si dice positivo rispetto alla conclusione degli interventi grazie anche a questi nuovi fondi arrivati dalla Regione Sardegna nel corso di queste ultime settimane «Il nostro ufficio Lavori Pubblici prevede di espletare la gara di appalto per l’affidamento dei lavori entro l’estate 2022 e di avviare il cantiere nell’autunno 2023 in modo da completarlo prima della stagione estiva 2024».
Riccardo Lo Re