Premio Costa Smeralda, i primi dettagli dell’edizione 2023
È cominciato il conto alla rovescia per il Premio Costa Smeralda, il concorso letterario organizzato dal Consorzio Costa Smeralda. Il successo della passata edizione ha dato l’inizio alle danze di una stagione indimenticabile a Porto Cervo, che l’anno scorso ha celebrato i suoi 60 anni. Per questo, usando un gergo sportivo, la squadra che vince non si cambia anche per la prossima stagione estiva smeraldina. E lo stesso si può dire per le regole del gioco che coincidono con la letteratura. Romanzi, racconti, saggi. La lettura resta il cento di gravità di questa proposta culturale, senza il quale ogni premio perderebbe significato. Il vero obiettivo di questi eventi è di trovare subito un sostegno del pubblico. Un rapporto che non solo si deve mantenere nel tempo, ma che deve in qualche modo consolidarsi grazie a un progetto di ampio respiro. Nel 2022, dopo due anni di attesa dovuti all’emergenza sanitaria, il Premio ha ripreso il suo cammino cercando di trovare un equilibrio tra cultura e tradizione.
L’organizzazione vede questo appuntamento come un filo rosso con il territorio. Uno strumento di promozione della letteratura contemporanea e dei valori costitutivi di queste aree consortili con una cerimonia che si tiene ogni anno al Conference Center di Porto Cervo.
Il Consorzio non ha infatti smesso di credere in questo evento contattando personalità di spicco del mondo letterario. Sarà infatti una giuria di esperti, presieduta dal giornalista Stefano Salis e formata da Lina Bolzoni, Marcello Fois, Elena Loewenthal e Chiara Valerio, a selezionare tre opere di narrativa e tre opere di saggistica che sono riusciti a incidere nel mercato del libro.
Proprio per lasciare tutta la libertà necessaria alla giuria nella valutazione delle opere più meritevoli (senza che ci sia alcuna limitazione legata a un tema o partecipazione affidata a un bando) è stato scelto di cambiare la formula del Premio Costa Smeralda che l’anno scorso ha scelto per la saggistica Benedetta Craveri con La contessa (Adelphi, 2021); Roberto Casati con Oceano. Una navigazione filosofica (Einaudi, 2022) e Carlo Ossola con Personaggi della Divina Commedia (Marsilio, 2021). Per la narrativa i libri scelti erano: Michele Mari con Le maestose rovine di Sferopoli (Einaudi, 2021); Silvana La Spina con L’uomo del Vicerè (Neri Pozza Editore, 2021) e Lidia Ravera con Avanti, Parla (Bompiani, 2021).
Riccardo Lo Re