Primo bilancio record sulla produzione di rifiuti in Gallura
Boom di produzione di rifiuti in Gallura. I primi dati dell’estate 2022 - elaborati dai Servizi Igiene e Ambiente del Cipnes Gallura - non solo confermano la tendenza al rialzo dell\'ultimo anno, ma indicano una quantità di produzione di rifiuti che sarà la più alta di sempre, in coincidenza con i dati che rivelano una stagione turistica sui livelli del 2019. Tra il primo giugno e il 10 luglio 2022, infatti, sono state conferite nella discarica di Spiritu Santu del Consorzio industriale 3.700 tonnellate di secco residuo. È una quantità superiore sia al mese di giugno del 2019 (2592 tonnellate), l’ultimo anno prima del Covid, sia al mese di giugno del 2021 (2377 tonnellate), il primo anno della ripresa dopo il Covid. Nello stesso periodo, i conferimenti di umido sono stati di 1640 tonnellate, trattate dall’impianto di compostaggio di qualità del Cipnes e di ulteriori 250 tonnellate andate nell’impianto di trattamento meccanico/biologico. Tra i Comuni che conferiscono nella discarica consortile, insieme ad Arzachena e alla Costa Smeralda, ce ne sono molti altri a forte vocazione turistica: oltre Olbia, anche Golfo Aranci, Porto San Paolo, San Teodoro, Budoni, Palau e Aglientu. Insieme a loro anche Telti, Berchidda, Buddusò (come capofila), Monti, Padru, Sant’Antonio di Gallura e l’Unione dei Comuni dell’Alta Gallura di Tempio. Nel 2020 l’impianto di Spiritu Santu del Cipnes Gallura he gestito 18.200 tonnellate di umido, il cui trattamento ha generato una produzione di 6.800 tonnellate di compost di qualità; 24.200 tonnellate di secco residuo; 780 tonnellate dalla pulizia stradale; 3.370 tonnellate di rifiuti ingombranti; 680 tonnellate di vetro. Complessivamente, compresi i rifiuti speciali, l’impianto ha gestito 52.350 tonnellate di rifiuti. Nel 2021 le quantità gestite sono aumentate: sono state, compresi i rifiuti speciali, pari a 61.700 tonnellate, con un incremento del 17,8%. Nello specifico l’impianto di Spiritu Santu ha gestito 22.200 tonnellate di umido, il cui trattamento ha generato una produzione di 8.000 tonnellate di compost di qualità; 27.700 tonnellate di secco residuo; 760 tonnellate di pulizia stradale: 3.360 tonnellate di rifiuti ingombranti; 750 tonnellate di vetro. Olbia è il primo Comune per quantità di rifiuti conferiti (8.646 tonnellate), seguito da quello di Arzachena.
Giandomenico Mele