Ravioli sardi burro e spinaci, la ricetta della domenica
È domenica. Il giorno perfetto per rilassarsi in spiaggia o a bordo della propria barca. Ma il pranzo bussa sempre alle nostre porte con la stessa identica domanda: che si fa? Non sempre la risposta è dietro l’angolo, ma basta un tocco d’ingegno per creare un piatto che metterà tutti d’accordo. Ai ravioli sardi è difficile dire di no. Un prodotto classico, genuino, l’ideale per questa stagione estiva. Anche se per prepararli serve essere davvero metodici, sia nella preparazione dell’impasto che per il ripieno. Ma con il giusto spirito d’iniziativa, il risultato sarà assicurato, lasciando agli amici e familiari l’ardua sentenza su questi ravioli sardi con burro e spinaci, fatti rigorosamente con ingredienti locali della Sardegna.
Ingredienti
- Farina
- Uova
- Semola di grano duro
- Spinaci
- Ricotta
- Noce Moscata
- Sale
- Pepe
- Burro
- Salvia
Preparazione
Prima di partire con il ripieno, bisogna procedere con la preparazione della sfoglia, dove andrà poi appoggiato il condimento di ricotta e spinaci. Un passo alla volta. Si prende un contenitore e s’inserisce la farina e le uova, che una volta ben mescolati dovranno formare un prodotto il più possibile uniforme. Su un tavolo lievemente infarinato si comincia a elaborarlo fino a creare un impasto sferico che dovrà essere lasciato riposare per circa mezz’ora. Il tempo giusto per cominciare con il secondo step, il ripieno. Una volta presi gli spinaci, vanno messi in una padella per farli cuocere piano piano, in modo da buttare fuori tutti i liquidi al suo interno.
Dopodiché si prende un altro contenitore dove metterci il formaggio e la ricotta con un tocco di noce moscata. Nel frattempo si comincia a unire la ricotta con gli spinaci, creando il composto che andrà ad arricchire i ravioli. I 30 minuti dovrebbero essere passati. Dunque è giunto il momento di creare i ravioli. Per farlo bisogna prima stendere con un matterello la pasta su un tavolo coperto con un po’ di semola, creando le prime sfoglie dove verranno appoggiate le piccole sfere di ripieno. Dopo aver appoggiato una seconda sfoglia sopra l’altra, si procede a formare i primi ravioli esercitando delle leggere pressioni al centro liberando l’aria che si viene a formare tra uno e l’altro. Dopodiché, si tagliano e si inseriscono su una teglia anch’essa ricoperta di semola. Per cuocerli servirà una pentola con acqua salata, che andrà messa sul fuoco in modo da essere pronta per accogliere i ravioli. In attesa che riemergendo dal fondo, si prende un’altra padella dove si procederà a far sciogliere il burro con un po’ di salvia. Saranno i ravioli a decidere quando è il momento si scolarli. Quando riaffiorano, vanno poi versati nella padella e conditi con un po’ di formaggio grattugiato e pepe.