Road 2 Sardinia, il docufilm che esplora la Sardegna
Per un grande viaggio, bastano anche piccoli passi. È ciò che chiede Simone Ripamonti, produttore di Road 2 Sardinia. Un progetto che lo vede anche nel ruolo di regista, insieme a Giovanni Saturno.
Il titolo di questo documentario dice tutto: un viaggio on the road intorno alla Sardegna. Le riprese sono già cominciate dal 24 giugno; una produzione di 12 settimane patrocinata dalla Regione Sardegna che terminerà ufficialmente a settembre. Ma il lavoro conta buona parte del sostegno degli utenti.
Questo grazie alla campagna crowdfunding che permetterà agli autori un valido sostentamento economico, in vista di questo lungo (e affascinante) percorso. Ovvio, l’idea conta prima di ogni altra cosa, ma un prodotto cinematografico, nonostante i grandi balzi in avanti della tecnologia, ha bisogno di un investimento di capitale. Il budget da questo punto di vista è trasparente. Per garantire la riuscita di questo lavoro, sono necessari 40 mila euro, che andranno a riempiere i costi di produzione, dalle attrezzature (telecamere, materiale per escursionismo), i biglietti dei vari musei della regione al noleggio di veicoli e la spesa di carburante.
Road 2 Sardinia, il progetto
Il docufilm di Simone Ripamonti e Giovanni Saturno si pone come obiettivo di esplorare la regione Sardegna coast to coast, documentando la sua infinita bellezza. «L\'intento - affermano i produttori sul sito dell’Ansa - è di valorizzare un modello di turismo consapevole e sostenibile che riscopre cultura e tradizioni locali». Una vera impresa. Perché non si tratta solo di raccontare il lato già conosciuto della Sardegna, dalla coste ai paesi cardine della regione.
Road 2 Sardinia vuole passare verso sentieri mai battuti, sbilanciandosi verso le zone sconosciute ai turisti. Possono essere piccoli borghi, paesaggi coperti dalla macchia mediterranea o aree in assoluto perfette per gli amanti dell’escursionismo puro.
A bordo di un camper
Un’avventura come questa ha bisogno di un mezzo essenziale. Gli autori di Road 2 Sardinia viaggeranno in Sardegna in camper, che tanto ricorda i grandi film on the road come Little Miss Sunshine o Ella & John - The Leisure Seeker. La strada è lunga, ed è meglio mettersi comodi, in vista di questo itinerario. La natura incontra la cultura, intrecciati dal tempo che va dall’età del bronzo ai giorni nostri.
I registi avranno l’arduo compito di ripercorrerlo da cima a fondo. Anche quando sembra aver abbandonato alcune aree urbane (si pensi alle vecchie miniere della Funtana Raminosa), la storia, in una regione come la Sardegna, si presenta con lo stesso impatto, lasciando il segno in qualunque momento. Che siano reperti rimasti in piedi, o catene montuose da scalare, Road 2 Sardinia li racchiuderà in un breve racconto, arricchito da interviste ai protagonisti di questo film. Tra i vari luoghi in programma, ci sarà la costa ovest, considerata la terra del vento, e la zona sud dell’isola, ripercorrendo i villaggi fantasma che un tempo ospitavano i minatori.
Non mancheranno i passaggi nell’entroterra della Sardegna. Una zona ricca di tradizioni cresciute insieme ai paesaggi naturali che hanno reso celebre l’isola. Al progetto di Road 2 Sardinia, la Costa Smeralda risponde presente. C’è l’acqua cristallina del mare di Porto Cervo, grazie al quale i registi raggiungeranno l’isola de La Maddalena. Dopodiché, visiteranno la zona di Santa Teresa di Gallura e Palau, toccando le vette del Monte Limbara e del Monte Nieddu.
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Riccardo Lo Re