Salmo per la Sardegna, donati 10 mila ulivi
L’evento dell’estate. Lo è stato per chi è tornato finalmente sul palco (per giunta galleggiante). E per chi si è diretto con la barca a Olbia, direzione il Water world music festival, un vero successo sia in termini di pubblico che di ospiti, da Bob Sinclar a Coez. Quando finisce un concerto, però, Salmo, uno dei protagonisti di quest’estate, torna a essere Maurizio Pisciottu. Un ragazzo fortemente legato alla sua Sardegna e che non dimentica le sue origini, come si è visto nella sua recente donazione di 10 mila ulivi alla Croce Rossa Italiana di Oristano, che andranno poi smistati lungo l’area colpita dall’incendio.
La Sardegna per Salmo
Salmo è un giovane che darebbe tutto se stesso per la sua gente e per la musica, che, se non fosse stato per il covid, gli avrebbe regalato una serata speciale nella Scala del calcio, con migliaia di persone pronti ad accoglierlo e a cantare alcuni dei brani più celebri, come Il Cielo Nella Stanza, Cabriolet o 90MIN.
Ma San Siro al momento può attendere, visto che i problemi sono, purtroppo, altri. La Sardegna in questi giorni è stata al centro della cronaca per una serie di incendi che hanno provocato ingenti danni all’ambiente. Alberi distrutti, boschi trasformati in cenere. Il lavoro di un’intera stagione andato letteralmente in fumo. Ma i sardi sono da sempre considerati un popolo che non si arrende mai.
Lo hanno dimostrato subito mettendosi al lavoro per limitare i danni subiti dagli incendi, ricevendo il sostegno del Corpo forestale, dei Vigili del fuoco, e il supporto dei volontari italiani della Protezione Civile, della Croce Rossa Italiana e di altri Paesi europei come Grecia e Francia. La solidarietà dunque non sta mancando verso la popolazione colpita, una comunità che è pronta a ripartire ricostruendo tutto ciò che è andato perso.
La donazione
Salmo non è stato a guardare. Non è nella sua indole. Per la Sardegna ha deciso di appoggiarsi alla Croce Rossa Italiana di Oristano offrendo 10 mila piante d’ulivo che andranno distribuite su tutto il territorio. Ad annunciarlo è la stessa pagina Facebook dell’associazione, che descrive una situazione di forte sofferenza che ha messo davvero a dura prova la comunità, incapaci in alcuni casi di poter intervenire per salvare parte dei raccolti o gli animali che davano sostentamento a molte aziende locali. «Ma le difficoltà tirano fuori il vero carattere dei sardi e davanti alla Sardegna che brucia, arriva un grande gesto di solidarietà», chiude il post della Croce Rossa, ringraziando Salmo e chi sta davvero offrendo tutto il sostegno necessario ai coltivatori e allevatori dell’isola, al lavoro per restituire tutta la meraviglia della Sardegna, che mai come ora ha bisogno di tutti per riportare a galla le sue grandi tradizioni.
Riccardo Lo Re
Credits
- Ph Facebook Croce Rossa Oristano (copertina)