Sardegna di neve
Sardegna e neve? Per alcuni un binomio strano e quasi impensabile, per chi l’isola la conosce invece, la neve in Sardegna non è una visione così insolita se la si cerca nel posto e nel periodo giusto.
Data la sua natura, la Sardegna non è particolarmente predisposta alle nevicate stagionali, tantomeno quelle davvero fitte. Alcuni paesini dell’entroterra incastonati sulle montagne però, tra dicembre e febbraio si vestono di bianco, attirando visitatori sia da fuori che da dentro l’isola. Si tratta di centri per lo più tra i 600 e i 1800 metri di altezza presso i quali, nelle stagioni particolarmente nevose, è possibile praticare lo sci e divertirsi in mezzo alla neve.
Vuoi sapere quali sono? Ecco una piccola guida ai paesi della Sardegna che si imbiancano d’inverno!
Fonni
Procedendo per ordine, Fonni è il paese più in basso e più famoso della Sardegna invernale.
Situato a quasi 1000 metri di altezza, il paese da il suo meglio tra dicembre e febbraio con una quantità media di neve nei periodi più freddi (spesso a fine febbraio e inizio marzo) di quasi 30 cm.
Il paese si trova nel cuore della Sardegna centrale, una trentina di chilometri più a sud di Nuoro ed è uno dei centri turistici più famosi dell’isola.
Da qua è possibile andare a cimentarsi in sciate e ciaspolate sulle catene montuose vicine come le cime del Gennargentu, visitare in fuoristrada, a cavallo o in bicicletta i santuari e le vicine rovine di acquedotti romani e ancora fare una passeggiata dentro la città, che ospita chiese e quartieri dalle architetture tardogotiche.
Molto comuni nel periodo tra novembre e dicembre anche le festività religiose e le sagre legate ai prodotti tradizionali, una bella occasione per fare una passeggiata e avere un assaggio delle tradizioni e dei cibi locali!
Desulo
Appena più in basso di Fonni si trova Desulo, piccolo paese ancora più vicino a Punta la Marmora e Bruncuspina, due delle destinazioni più famose per praticare gli sport invernali in Sardegna.
Poiché si provano pressoché alla stessa altitudine, Desulo condivide con Fonni e Tonara i periodi di maggiori nevicate. Il paese merita una bella visita non solo per il vicino stabilimento sciistico ma anche per i punti di interesse che si trovano all’interno del centro abitato.
Passeggiando tra le strade della cittadina adagiata sul lato della montagna è possibile ammirare le antiche case di legno tipiche delle zone di montagna recentemente restaurate e collegate da ampie strade lastricate. All’interno del centro abitato merita una visita anche il Museo Etnografico Montanaru, antica casa del poeta Antioco Casula.
Attorno al paese poi il territorio è ricco di boschi e percorsi tutti da esplorare sia durante le belle giornate soleggiate primaverili che in quelle invernali, quando il paesaggio diventa bianco di neve.
Tonara
A 20 minuti da Desulo si trova Tonara, una tappa d’obbligo se stai progettando un viaggio in Sardegna d’inverno da queste parti.
Tonara è un ridente borgo di montagna circondato da boschi e corsi d’acqua, perfetto per il trekking invernale, estivo o primaverile. La cittadina poi è ben tenuta e con una passeggiata durante le belle giornate si può visitare il Museo Etnografico dei mestieri di Casa Porru, uno dei luoghi più importanti del paese e imponente casa padronale del 1800 rimasta invariata da secoli. La casa è costituita da circa 40 ambienti, piani superiori e sottopiani e perfino celle di detenzione, rendendola un vero e proprio reperto storico e testimonianza di uno stile di vita passato. Non mancano poi nel paese alcune chiese del 1500-600 ricche di dipinti e davvero suggestive.
Se poi volessi entrare nel vivo della tradizione del paese, allora potrebbe essere interessante una visita ai torronifici e alle varie sagre locali dedicate al famoso torrone di Tonara, che ogni anno conquista tantissime persone per il suo sapore unico!
Un consiglio da viaggiatori…
Questi piccoli e splendidi paesi insieme ai loro vicini, sono l’ideale se stai pensando a un itinerario invernale in Sardegna. Partendo da Nuoro infatti, potresti costruire nell’arco di 3-4 giorni un bel percorso fatto di sagre, eventi tradizionali e paesaggi mozzafiato nell’entroterra dell’isola che ti lascerà di certo dei ricordi davvero speciali!
Benedetta Piras