Sartiglia, ecco le novità: via le otto tribune, l’accesso sarà libero
Dal sito nuovo, a una formula completamente rivisitata. Sartiglia non smette di rinnovarsi proponendo un’edizione ancora più inclusiva e aperta al pubblico di appassionati. Dopo la scelta di un nuovo portale ricco di informazioni utili al cittadino, a partire da quest’anno le pariglie in via Mazzini saranno senza vincoli. Certo, tutto sarà gestito in totale sicurezza secondo delle richieste specifiche della Prefettura. Ma la vera notizia è che da oggi si potrà accedere liberamente all’evento, come accadeva in passato.
La decisione arriva dalla Fondazione Oristano che ha scelto di togliere le 8 tribune che da anni ospitavano circa mille spettatori. Questo per consentire a tutti di poter partecipare all’evento anche se nei limiti numerici previsti dalle norme. Al di là dei dettagli burocratici e organizzativi, la gente avrà una grande occasione: assistere in piedi e dietro le transenne alle celebrazioni dei singoli cavalieri in quello che è per molti un appuntamento da non perdere. La proposta, presentata nei giorni scorsi dal Sindaco Massimiliano Sanna e accolta all’unanimità dal Comitato Sartiglia, in seno alla Fondazione Oristano, ha trovato il consenso anche del responsabile tecnico della Sartiglia, l’ingegner Cristian Licheri, che si è occupato in seguito delle verifiche dal punto di vista tecnico.
Dopo gli ultimi controlli si è deciso di puntare su questa nuova formula della Sartiglia. Una scelta dettata da un’analisi ponderata e obiettiva su come affrontare l’evento nel rispetto delle norme di legge. Per la conformazione dei percorsi e le previsioni dell’apparato di sicurezza, gli organizzatori hanno optato per l’eliminazione delle tribune, presenti fino a quest’anno in piazza Roma, via Mazzini fino a piazza Mariano, non comporta modifiche significative.
Si tratta quindi di un ritorno al passato per la Corsa delle Pariglie il 2024. Già all’epoca oristanesi e turisti potevano assistere liberamente all’evento, ma dopo l’installazione delle tribune Sartiglia tornerà a raccontare le sue origini come si faceva un tempo.
Le modalità sono del tutto sperimentali, ma consentiranno al pubblico di vivere quella manifestazione come una grande festa di popolo, tenendo conto allo stesso tempo delle esigenze degli operatori commerciali che hanno segnalato vari problemi alle rispettive attività a causa della prolungata presenza delle tribune.
Riccardo Lo Re