Sassari, due opere del Museo Tavolara pronte per il restauro

Due opere artistiche del Padiglione E. Tavolara di Sassari, che ospirerà il Museo Tavolara per l’artigianato e il design, torneranno finalmente al loro aspetto originario. Ad annunciarlo è stato l’assessore alla Cultura, Andrea Biancareddu che entra nel dettaglio del progetto di restauro di alcune opere d’arte contemporanea realizzate nel 1956 per l’Arch. Ubaldo Badas. Si tratta dell’altorilievo “L’Artigianato Sardo” di G. Tilocca e della “fontana ceramica e fascia decorata nel perimetro del cortile” di G. Silecchia.

La prima, posizionata nel prospetto principale del Padiglione che si affaccia sui giardini pubblici, è formata da numerose figure in altorilievo (uomini, animali e oggetti) in terracotta. La seconda opera, che si trova nel cortile interno del Padiglione, è formato da una fontana realizzata in terracotta policroma smaltata con un fregio in ceramica bianca che si diffonde in tutta la parete.
I lavori verranno compiuti dall’impresa appaltatrice Carmela Sirello Restauro Archeologico e Conservazione Opere d’Arte di Torino. Un’azienda con una lunga esperienza nel restauro di beni culturali. «Questo intervento - afferma Biancareddu - rientra nell’ambito delle azioni poste in essere dalla Regione Sardegna e finalizzate alla valorizzazione dei beni culturali, portate avanti in questo specifico caso grazie anche ad una significativa sinergia tra pubbliche amministrazioni».

L’impresa è stata selezionata grazie a un avviso pubblico, e secondo le stime della Regione la durata dei lavori è stimata in 110 giorni naturali. Questo intervento servirà a riportare le due opere d’arte a una condizione ottimale e nel pieno rispetto dell’apertura del Padiglione in modo che possano essere fruiti in occasione delle mostre che si terranno in futuro, così come per gli eventi estemporanei e allo show room del Salone delle Botteghe.

Riccardo Lo Re