Sport e solidarietà per la settima edizione della Remata del Cuore
L’idea era quella di restaurare dei vecchi palischermi in legno in disuso della Marina Militare e metterli a disposizione per fare sport all’aria aperta e sfruttare lo specchio acqueo della Lega Navale di Olbia. Da allora sono passati tanti anni e da quell’intuizione sono nate tante competizioni, La Remata della Gioventù con centinaia di studenti delle scuole galluresi coinvolti, la Remata dei Mestieri con le squadre formate dalle rappresentanze professionali del territorio, la Remata del Cuore per raccogliere importanti risorse a favore delle associazioni cittadine impegnate nel sociale. Centinaia di persone che mai prima avevano “vogato” nella loro vita si sono ritrovate, sotto la guida esperta del personale della Lega Navale, a imparare uno sport di squadra, dieci i rematori in barca più timoniere, e a competere in entusiasmanti sfide all’ultima boa spesso incitati non solo da amici e parenti, ma anche dai sempre numerosi curiosi presenti alla manifestazione.
E proprio nei giorni scorsi è andata in archivio l’edizione 2023 della Remata del Cuore, giunta alla settima edizione, che ha messo in luce la grande generosità della città di Olbia: sono stati infatti raccolti 3100 euro che verranno devoluti al “Centro di aiuto alla vita” che si occupa di dare assistenza a 68 bambini da 0 a 4 anni di famiglie in difficoltà.
La presidente Nadia Spano ha ringraziato i rematori, i soci della Lega navale, le aziende e i tanti cittadini per la loro generosità. Le famiglie vengono seguite attraverso la donazione di vestiario, pannolini, latte artificiale, passeggini e lettini e tutto quello che serve ai neonati e ai bambini. Un impegno notevole soprattutto perché l’associazione al momento può contare su pochi volontari. In occasione della Remata del cuore è stato allestito un punto informazioni ed è stato lanciato l’appello per reclutare nuovi volontari.
Sul fronte sportivo non è certo mancato lo spettacolo con ben sette equipaggi a bordo dei palischermi in legno di 8,5 metri. A trionfare in questa edizione “L’Equipaggio del cuore” limonato da Antonio Dersas che ha coperto la distanza di 240 metri con il tempo di 1 minuto e 56 secondi. Medaglia d’argento per la Lega navale di Porto San Paolo con Tavolarando con un tempo di 2.03’ e terzo gradino del podio per Le Forze dell’ordine, timonate da Maria La Licata con un tempo di 2’04 e una penalità di cinque secondi per partenza anticipata.
A commentare e raccontare le emozioni della giornata la giornalista Antonella Brianda che con il microfono ha accompagnato con la sua voce anche le premiazioni. «Grazie ai rematori, ai soci, alle aziende e ai tanti cittadini che hanno accolto il nostro invito e si sono uniti a noi per una causa così importante – commenta il presidente della sezione di Olbia della Lega navale, Tore Bassu –. Una grande bella festa, con tante persone unite dalla passione per il mare e dal desiderio di aiutare i bambini in difficoltà della nostra città».
Davide Mosca