Stagione numero 60 al via a Porto Cervo con l’apertura dei primi alberghi

I gigli di mare, le ginestre, ma anche le mimose cominciano a rivestire di bellezza, colori e meraviglie la natura sarda. In particolare nel tratto costiero gestito dal Consorzio Costa Smeralda che grazie ai colori delle spiagge e del mare più bello al mondo offrono un mix perfetto per una vacanza indimenticabile anche fuori stagione. Il sole caldo e le temperature miti di certo lo permettono, ma ancor di più una natura incontaminata e la pressoché assenza di persone. Idee per la Pasqua? Assolutamente consigliato. Perché, sebbene la festività ricada  tra poche settimane quindi ancora immersi nella stagione invernale, la stagione a Porto Cervo è stata già inaugurata. Il 1° di marzo, infatti, ha aperto l’Hotel Cervo, uno delle più iconiche strutture alberghiere presenti in Italia affacciato sulla elegante piazzetta di Porto Cervo e il porto turistico. Questo hotel rappresenta il centro pulsante, il cuore e l’anima di questo borgo gioiello che offre poi alcuni tra i ristoranti migliori come Quattro Passi al Pescatore, Il Pomodoro, La Pergola in Giardino, ma anche Novikov Porto Cervo e Nuna al Sole. Il 2023 rappresenta di certo una ricorrenza importante. Perché se è vero che l’anno scorso sono stati celebrati i sessant’anni dalla fondazione del Consorzio Costa Smeralda, quest’anno si celebreranno invece i sessant’anni dalla prima stagione turistica che ufficialmente partì nel 1963 con l’apertura dell’Hotel Cala di Volpe che al tempo si chiamava “Casa del mare”.

Ma non è finita qui perché il 1° di aprile aprirà un altro albergo iconico di questo territorio: l’Hotel Luci di La Montagna. Una struttura affascinante con un’architettura sinuosa che sembra imitare l’andamento della collina dove si trova sposandosi armoniosamente con la natura e con il panorama mozzafiato della splendida Marina “smeraldina” con la chiesa di Stella Maris e poco più sotto lo Yacht Club Costa Smeralda e gli splendidi velieri e yacht da mille e una notte ormeggiati sulle banchine.

E prima di Pasqua dovrebbe aprire anche l’Hotel Cala di Volpe, gioiello iconico senza tempo sul mare firmato dal grande architetto Jacques Couelle e oggi rinnovato nel segno della tradizione grazie a una importante opera di ristrutturazione delle suite e degli spazi interni. Per quanto riguarda il Romazzino e il Pitrizza bisognerà attendere probabilmente il mese di maggio. Le altre due strutture gioiello di proprietà di Smeralda Holding sono state oggetto di un accordo molto importante con il colosso del settore del lusso Lvmh Moët Hennessy - Louis Vuitton che li gestirà al posto di Marriott. Dal 2024 il Romazzino prenderà il nome di “Romazzino, Belmond Hotel, Costa Smeralda” mentre il Pitrizza dal 2026 con il nome “Cheval Blanc Pitrizza Costa Smeralda“. Non mancheranno gli eventi di Pasqua con Arzachena che ha già programmato il concerto di Pasquetta, il 10, con Mister Ryan a Cannigione, il dj animatore Pippo Palmieri dello zoo di radio 105 e l’esibizione dei rapper Sgribaz e Lucchetto e un terzo rapper della scuderia Nuova Sardegna.

Tante altre, poi, saranno le iniziative collaterali come l’inaugurazione della scalinata di Santa Lucia, dell’artista Giorgio Casu intitolata “Condivisione” e tante altre bellissime sorprese. Il 15 e 16 aprile sarò poi il turno del prestigioso Rally Storico Costa Smeralda, che vedrà le auto più belle della storia di questo sport sfidarsi in gara sui percorsi mozzafiato della Gallura. Anche questo un appuntamento di inizio stagione assolutamente da non perdere.

Davide Mosca