Tecnomar for Lamborghini 63, un superyacht dal cuore sportivo
Tecnomar for Lamborghini 63, un superyacht dal cuore sportivo
Il brand di The Italian Sea Group ha presentato il suo nuovo yacht in collaborazione con la storica casa automobilistica di Sant’Agata Bolognese
Velocità. Coraggio. Passione. Tre concetti che oggi, a Marina di Carrara, si sono uniti in un progetto unico per chi ama il mare. Tecnomar, il marchio di The Italian Sea Group, ha presentato il suo ultimo prodotto esclusivo, Tecnomar for Lamborghini 63. Un’imbarcazione dove si concentrano due storie di grande eccellenza del Made in Italy. La prima nasce dalle maestranze della nautica italiana, capaci di creare dei motoryacht di lusso riconosciuti per la loro energia ed eleganza. La seconda sfrutta l’asfalto rovente per aumentare le prestazioni dei suoi bolidi, ancora oggi insuperabili non solo nella cilindrata, ma anche nella scelta del design aerodinamico per trasmettere tutta la potenza del motore in ogni curva. E come nelle grandi occasioni, bisognava per forza immortalarla con una cerimonia di classe, svoltasi nella sede di The Italian Sea Group con il management e i responsabili di questo importante progetto nautico.
La parte tecnica
Tecnomar non poteva che ispirarsi a una grande macchina per avvicinarsi sempre di più al futuro. La scelta è ricaduta sulla Lamborghini Siàn FKP 37, un’ibrida che ha tutta le caratteristiche per eccellere, a cominciare dall’estetica dove spicca la scelta dei colori e di un design originale. Tecnomar for Lamborghini 63 ha puntato molto sull’innovazione in fase progettuale, cercando di definire al meglio uno yacht che contenesse due concetti fondamentali: velocità e leggerezza dinamica. Con i due motori MAN V12-2000HP potrà sfiorare i 60 nodi di velocità, il massimo sin qui raggiunto da Tecnomar. Ad aiutare è senza dubbio la fibra di carbonio, uno dei materiali più utilizzati da Lamborghini nelle sue vetture. Che nel caso specifico dello yacht gli permette di rientrare tra le imbarcazioni ultraleggere con un peso massimo di 24 tonnellate per 63 piedi di lunghezza.
L’estetica non è un opinione
Di Lamborghini si nota soprattuto il discorso estetico. La silhouette supersportiva di Tecnomar rilancia alcuni modelli iconici del passato in chiave moderna. La carena garantisce delle elevate prestazioni servendosi di uno studio approfondito dell’idrodinamica da parte del team di ingegneri navali. La sovrastruttura ricorsa invece tutto lo stile che Marcello Gandini ha rivolto a due auto simbolo di questa casa automobilistica: la Lamborghini Miura e Countach, realizzate degli anni ‘60 e ‘70.
Per quanto riguarda invece gli interni, la scelta dei materiali hanno alzato l’asticella della performance di questa imbarcazione, che con degli elementi tecnologicamente avanzati si è spinta oltre il livello sin qui raggiunto, sia in termini di peso che di funzioni presenti sullo yacht. La tradizione artigianale non può mancare, come dimostrano gli elementi grafici tipici della casa di Sant’Agata Bolognese come gli esagoni. I clienti non staranno a guardare, ma potranno scegliere la barca dei loro sogni grazie ai diversi livello di configurazione disponibili con il programma Ad Personam, dai colori ai singoli materiali. Le opzioni sono davvero infinite, come nelle auto. E l’utente potrà davvero costruirsi il proprio yacht partendo dai dettagli estetici dal colore come le verniciature e le livree, per poi passare agli interni, partendo da due diverse versioni. Manca solo prendere le chiavi e partire, anche se in questo caso è sufficiente azionare il bottone “start&stop”, come le grandi sportive. (Riccardo Lo Re)