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Tre giorni in Gallura: ecco cosa fare e vedere
9 Marzo 2021

Tre giorni in Gallura: ecco cosa fare e vedere


Durante il tuo soggiorno di tre giorni in Gallura avrai la possibilità di visitare i luoghi più suggestivi di quest’area della Sardegna e i suoi borghi più affascinanti.


Tante sono le attività che potrai fare qui: dal trekking vicino alle coste o tra la natura dell’entroterra allo shopping per le città più importanti come Porto Cervo, Arzachena e Olbia.


Potrai visitare i luoghi più tradizionali come Tempio Pausania, Luogosanto o Calangianus e dedicare le tue mattinate alle nuotate nel mare di queste coste o ancora, potrai scegliere di andare a caccia dei siti archeologici che da millenni vegliano silenziosamente su questi territori come magici guardiani e testimoni di epoche lontane.


Scegliere tra le tantissime e possibili tappe non sarà semplice, tuttavia realizzare un piccolo itinerario prima della partenza potrebbe aiutarti ad ottimizzare i tempi e a goderti a pieno la vacanza. Ecco allora una piccola guida sui luoghi che potresti visitare in un itinerario di tre giorni in Gallura.



Giorno uno: una passeggiata a Olbia e dintorni


Se il tuo soggiorno inizia da Olbia, il suggerimento è quello di dedicare alla città e ai suoi dintorni una giornata intera.


Olbia non è solo uno dei maggiori centri della Sardegna del Nord ma è anche una vera e propria attrazione ricca di storia e di vita: sia la mattina che nelle ore più tarde, il centro ha molto da offrire ai visitatori.


Iniziamo quindi da una passeggiata per conoscerla meglio. Perché non dedicare la mattinata allo shopping? Dopo una bella colazione in uno dei tanti bar affacciati sulle piazze o sulle strade più passeggiate del centro, dovrai assolutamente visitare il Corso Umberto I, via dello shopping per eccellenza.


Oltre alle vetrine dei grandi marchi della moda però, percorrendo la strada lastricata del corso in direzione del porto troverai tanti altri punti di interesse. Gioiellerie, negozi per grandi e piccoli, gallerie in cui prendere un caffè o fare un aperitivo e locali in cui potrai pranzare o cenare all’interno o fuori nei tavolini, guardando la strada e la cittadina animarsi di vita.


Mentre ti troverai in questa zona, considera di fare delle piccole deviazioni per visitare alcuni dei monumenti più belli della città. Procedendo verso piazza San Simplicio ti si presenterà davanti la Basilica di San Simplicio, un edificio monumentale di epoca romanica tutto da esplorare da soli o grazie alle guide presenti in loco. Anche la chiesa parrocchiale di San Paolo in piazza Civitas meriterà una tappa: potrai così ammirare la sua struttura in pietra risalente al Basso Medioevo e culminante in una coloratissima cupola maiolicata aggiunta agli inizi del 1900 e oggi tra i soggetti più fotografati della città.


All’uscita dal Corso troverai ad attenderti la bellissima piazza Elena di Gallura e la via Principe Umberto I, ricca di punti di ristoro. Prenditi una o due ore nel pomeriggio per pranzare e rilassarti sotto il sole della Sardegna, per passeggiare presso il grande parco e per ammirare le barche attraccate al porto.


La sera l’esplorazione della città continua: dal porto potrai visitare l’affascinante Museo Archeologico, una struttura contemporanea che sorge sulla piccola isola Peddona ed ospita al suo interno la più grande collezione del Mediterraneo di navi romane. Anche le aree naturali non mancano a Olbia, la più importante di queste è il Parco Fausto Noce, polmone verde della città adatto a tutti e ricco di aree dedicate agli esercizi sportivi o al semplice relax.


La notte a Olbia avrai soltanto l’imbarazzo della scelta. Tra eventi locali come sagre e festival culturali e luoghi romantici come la bellissima ruota panoramica davanti al Museo Archeologico, potrai scoprire lo spettacolo della città illuminata sotto al cielo notturno.



Se, invece, fossi alla ricerca di esperienze in mezzo alla natura, qui troverai una grande varietà di luoghi tutti da visitare. Ecco allora che per una giornata al mare potrai optare per le spiagge di Pittulongu o Bados, mentre i numerosi siti archeologici disseminati per i territori vicini ti porteranno alla scoperta dell’antica storia dell’isola.



Al limitare della città procedendo verso viale Pittulongu potrai visitare il Pozzo Sacro di Sa Testa, un pozzo nuragico intitolato alla luna e oggi immerso nella cornice di una piccola zona verde di querce e mirto.


Non solo, perché a sud della città potrai visitare la Tomba dei Giganti Su Monte \'e S\'Abe, ripercorrere la storia del Castello di Sa Paulazza di cui oggi restano le mura e due torri solitarie o ancora visitare il Nuraghe Riu Mulinu, che ti porterà sulla cima di una piccola altura da cui potrai vedere il panorama di Olbia e dintorni.



Giorno due: Costa Smeralda e dintorni dalla mattina alla sera


Sono tante le attività che potrai fare in Costa Smeralda, appena più a nord di Olbia e a soli 30 minuti dalla grande città costiera.


Potrai, per esempio, esplorare le spiagge della zona, perfette per qualunque viaggiatore e dai panorami mozzafiato. Ognuna di esse è unica a modo suo e tutte ti porteranno alla scoperta di quella Sardegna dai mille colori e profumi famosa in tutto il mondo.


Se invece volessi fare dello snorkeling, potresti optare per i bellissimi fondali della Spiaggia del Principe che si dice essere la preferita dell’Aga Khan e una delle più affascinanti grazie ai suoi scogli di granito rosa. Se invece preferissi goderti la spiaggia e viaggiassi insieme a dei bambini ecco che Piccolo Pevero o Capriccioli faranno sicuramente al caso tuo grazie alle loro spiagge dall’acqua bassa e ai numerosi servizi offerti.


Mentre sei qui, prenditi qualche ora per visitare l’esclusiva Porto Cervo. Basterà una sola passeggiata tra le sue architetture perfettamente in armonia con il territorio, una visita all’artistica Promenade du Port o una camminata al Waterfront con vista porto per conquistare il tuo cuore!


Sei un tipo sportivo? In Costa Smeralda potrai praticare anche numerose attività perfette per una giornata all’insegna del movimento e del bel tempo. Da una partita di golf presso i campi verdi del Pevero Golf Club, circondati dalla macchia mediterranea, fino ad una passeggiata nello scenario unico del Pevero Health Trail. Quest’ultima è una zona dall’estensione di 300 ettari inserita nella bellissima cornice di Monte Zoppu, situato tra la spiaggia del Pevero e quella del Romazzino, arricchita con percorsi adatti anche alla mountain bike che ti porteranno alla scoperta di punti panoramici da sogno e aree dedicate all’esercizio e allo yoga.


Negli immediati dintorni della Costa Smeralda potrai visitare poi la bella Arzachena, un borgo romano oggi famoso tra i turisti per la sua antica bellezza, ricco di musei e punti di interesse storico e archeologico, nonché cittadina ricca di eventi dedicati alla musica e alle tradizioni. In estate poi la città di accende sotto i riflettori dell’Arzachena Summer Festival o del festival Time in Jazz, due eventi particolarmente celebri per la loro bellezza che ogni anno illuminano le strade della città fino a tarda sera.



Giorno tre: alla scoperta dei paesaggi della Gallura


Una giornata intera sarà dedicata alla scoperta dei borghi e dei paesaggi che dimorano nel cuore della Gallura. Tanti sono i centri abitati e i luoghi simbolici che punteggiano questa zona della Sardegna e altrettante sono le storie che essi hanno da raccontare.


A meno di un’ora da Olbia troverai la bellissima cittadina di Tempio Pausania, le cui case di granito grigio e le strade lastricate ti conquisteranno con la loro antica bellezza. Potrai dedicare un’intera giornata a scoprire la cittadina, il suo centro storico caratterizzato da edifici realizzati tra il 1200 e il 1700 e la sua bellissima piazza Faber, dedicata a Fabrizio de Andrè che qui visse per vent’anni.


Vicino a Tempio Pusania poi troverai i piccoli paesi i Aggius, Luras e Calangianus: non farti ingannare dalle dimensioni, perché ognuno di loro ha una storia da raccontare e un volto dell’isola da mostrarti. Ad Aggius il Museo del Banditismo ti racconterà le vicende legate ad una pratica che per anni ha macchiato questa zona della Sardegna e ne ha segnato profondamente la storia. Il Museo del Sughero di Aggius invece ti mostrerà la vera bellezza di questo prezioso materiale, utilizzabile perfino nella sartoria, mentre il Museo della Femina Agabbadora di Luras ti porterà alla scoperta delle tradizioni più personali del popolo sardo.


Fuori dai centri abitati e sempre nel cuore della Gallura ti aspettano alcune delle zone archeologiche più importanti della regione, come la poderosa fortezza di Nuraghe Majori appena fuori Tempio Pausania o la Tomba dei Giganti di Pascaredda. Queste tombe, spesso formate da un’esedra di monoliti in pietra alti fino a due metri e antiche di migliaia di anni, rappresentarono per gli antichi popoli nuragici il punto di incontro tra il mondo terreno e quello del divino. Ancora oggi camminandovi in mezzo puoi quasi percepire la loro aura di sacralità.


In Gallura troverai anche alcuni dei luoghi più belli per una giornata all’insegna del trekking e delle passeggiate nella natura. A nord del Lago del Liscia ti aspettano gli Olivastri millenari di Luras, una vera e propria foresta verde in mezzo alla quale cresce S’Ozzastru, l’olivastro più antico d’Europa che da recenti studi si pensa abbia circa 4000 anni. Poco più a sud di Tempio Pausania invece, potrai esplorare le vette del Monte Limbara e ammirare i panorami mozzafiato delle campagne sottostanti.


Più a nord ancora troverai luoghi dalla bellezza unica come la Valle della Luna a Capo Testa, una zona fatta di insenature, sabbia dorata e una vegetazione tipicamente mediterranea che arriva fino al mare azzurro e cristallino. Perfetta per un po’ di trekking vicino al mare, saprà incantarti come sanno fare solo i paesaggi della Sardegna con il loro fascino selvaggio e da sempre ricco di mistero e magia.



Benedetta Piras



Crediti foto:





  1. Franek N da Flickr, CC BY-NC-ND 2.0


  2. Riccardoptz da Pexels


  3. Chris \"Chrigel\" Karrer da Flickr, CC BY-NC-ND 2.0


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