Vini da collezione
Si dice che il “mattone” sia un investimento sicuro ma forse converrebbe dare un’occhiata alle valutazioni dei vini più prestigiosi.
Bere bene è un piacere, espressione di cultura, ma anche un modo per investire. Infatti, il vino, ultimamente è diventato anche un modo interessante e divertente per impiegare del denaro senza rischiare eccessivamente.
Si può partire con somme relativamente basse, si capitalizza in tempi medi e si realizzano cifre interessanti. Prezzi in continua crescita, rarità del materiale e, soprattutto, la non eccessiva presenza di \'esemplari\' disponibili ne fanno il classico investimento remunerativo anche per chi non ama il brivido dell\'azzardo.
Secondo gli indici annuali della Knight Frank Luxury Investment in dieci anni un vino di pregio si è rivalutato del 192%. Una bottiglia che non dovrebbe mancare è quella proveniente dalle cantine Chateau Margaux, una delle prime e più antiche cantine francesi, risalente addirittura al XVI secolo.
Il Bordeaux prodotto è di alto livello e grande potenziale, per una bottiglia del 1994 rosso vintage i prezzi oscillano dai 300 ai 400 euro. Prezzi leggermente più bassi per il Carbernet Sauvignon Napa Valley Katrhyn Hall.
Diverse le annate consigliate, tra cui quella del 2008 e quella del 2011 per questo vino americano che sebbene sia considerato un marchio relativamente nuovo, ha rapidamente conquistato il proprio posto nelle cantine di tutti gli amanti del vino. Media per ogni bottiglia tra i 100 e i 200 euro.
Gli italiani rappresentano una delle più vaste culture enogastronomiche al mondo e ciò li rende dei veri maestri ed esperti in molti campi. Fra cui quello del vino.
E il Barolo, coltivato nel Piemonte occidentale da uve Nebbiolo, coltivato fin dal 1810, è uno dei vini più antichi d\'Italia.
Con il rosso Percristina di Domenico Clerico entriamo nel campo dei nobili vini. Invecchiato in botti è noto per la sua eleganza, il color rosso rubino e la consistenza morbida. Per una bottiglia di “il re dei vini e il vino dei re” come viene definito il Barolo non spenderete meno di 250 euro.
Weingut
Imperdibile il Riesling \'G-Max\', Weingut Keller, Rheinhessen, un delicato bianco renano tedesco. Un Grand Cru Riesling raro e molto interessante. Difficile da trovare s del 2012 può rendere più del 400%. Il prezzo si aggira sugli 800 euro a bottiglia. La Henschke, celebre cantina australiana con una storia di oltre 150 anni nella viticultura e una delle più iconiche produce alcuni dei migliori e più interessanti Syrah al mondo, una bottiglia di Hill of Rose vale non meno di 180 euro.
Fabio Schiavo