Camping in Sardegna, come farlo al meglio e dove
Se quest’anno stai pensando di dedicarti a un’attività estiva diversa dal solito, potresti provare a cimentarti nella sempreverde arte del campeggio, ideale per famiglie ma anche per una vacanza romantica fuori dagli schemi più tradizionali. In Sardegna non è possibile campeggiare fuori dalle aree designate ma non lasciarti scoraggiare: sono tantissimi i camping autorizzati nei quali potrai soggiornare in compagnia di paesaggi unici e indimenticabili. Come prepararsi a una vacanza così? Vediamolo insieme.
Cosa portare
Cosa portare con te dipenderà dai servizi offerti dal camping che hai scelto. Si tratta spesso di ampie località suddivise in diverse aree a seconda dell\'esperienza che chi le frequenta vuole vivere. Il suggerimento, quindi, è di consultare il sito web del camping o di fare una chiamata per scoprire quali servizi sono inclusi nel pacchetto, così da poterti preparare al meglio.
Nel caso in cui volessi una sistemazione meno spartana della tenda, molti campeggi offrono la possibilità di pernottare in un bungalow, caravan o case mobili. Se invece volessi sperimentare in prima persona l\'ebbrezza della natura e del camping sotto le stelle, l’ideale è cercare una struttura dotata di piazzole dove poter montare la tua tenda in tutta comodità.
Nel caso in cui decidessi di passare la notte in tenda, ricordati di procurarti tutti gli strumenti che potrebbero tornarti utili durante il soggiorno, come:
- un buon materasso gonfiabile in cui dormire, meglio se autogonfiante per risparmiare tempo e fatica
- un kit di primo soccorso per ogni evenienza
- una piccola torcia per illuminare le tue passeggiate notturne
- una lanterna elettrica da appendere all’interno della tenda per illuminare l’ambiente
- eventuali fornelli da campo e borracce per l’acqua, insieme ad un tavolino con sedie se fai parte di un gruppo numeroso e non vuoi limitarti a mangiare per terra o su un telo da campo
- protezioni solari e dagli insetti, dopo puntura specialmente per i più piccoli e dei cappelli per ripararvi dal sole
I campeggi in Sardegna
Sebbene il campeggio libero non sia permesso sull’isola, nel corso degli anni sono nati diversi camping attrezzati sia nell’entroterra che in riva al mare e perfetti per soddisfare le necessità di tutti i viaggiatori in un luogo circoscritto e sicuro. Si tratta di aree altamente attrezzate nelle quali potrai accedere all’acqua potabile e a tutti i servizi necessari e, in mancanza di tenda, scegliere di affittarne una o di soggiornare in una delle strutture mobili messe a disposizione dallo staff. È interessante notare che in questi camping i camper sono spesso i benvenuti, per questo motivo se viaggi su quattro ruote potresti considerare l’idea di fare delle tappe ad hoc per esplorare l’isola appoggiandoti a queste aree.
Da nord a sud sono diverse le strutture che ti offriranno un’esperienza di vacanza in campeggio davvero unica. In Gallura, per esempio, troverai strutture nei pressi dei centri più importanti come Castelsardo, Santa Teresa di Gallura e Arzachena fino ad arrivare alla bellissima Area Marina di Tavolara. Tra il centro dell’isola e le zone più a sud ti si apriranno numerose possibilità che ti porteranno alla scoperta dei paesaggi più amati della regione: si va dai camping nei pressi del Parco Nazionale del Golfo di Orosei a quelli situati a pochi chilometri dalla Penisola del Sinis sulla costa ovest. A sud le coste di Porto Corallo, Capo Ferrato e del Golfo di Cagliari sono attrezzate per garantire ai visitatori la migliore esperienza di camping possibile che potrà poi continuare con gli stabilimenti in località Chia e sull’isola di Sant’Antioco, attrezzata con due zone camping sul mare immerse nella natura.
Benedetta Piras
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