Il rapper Salmo tra gli ospiti del festival di Sanremo

La scalata continua. Salmo non si accontenta più delle vette delle classifiche. Il rapper olbiese va oltre e si ritaglia un posto d\'onore in quello che è l\'evento mediatico più importante in Italia: il festival di Sanremo. Il cantante, classe 1984, come anticipato da Amadeus, che del festival è sia conduttore che direttore artistico, salirà sul palco del Teatro Ariston il prossimo 4 febbraio, in occasione della prima serata. Salmo non concorrerà. Sarà uno degli ospiti scelti da Amadeus per rendere il festival più interessante e vicino alle nuove generazioni.

Per l\'artista di Olbia, da ormai quasi un decennio uno degli esponenti più autorevoli del rap italiano, si tratta di un riconoscimento più che meritato. Dopo aver rivoluzionato il genere con contaminazioni di ogni tipo, solo con il suo ultimo album, Playlist, ha vinto la bellezza di quattro dischi di platino. Adesso è impegnato nel suo primo tour mondiale.

Dopo aver cantato pochi giorni fa a Phuket, in Tailandia, tra marzo e aprile farà tappa a Madrid, Barcellona, Monaco, Bruxelles, Londra, Amsterdam, New York, Miami e Los Angeles, solo per citarne alcune. Il 14 giugno, invece, la consacrazione: un maxi concerto a Milano sul prato dello stadio di San Siro.

Salmo, all\'anagrafe Maurizio Pisciottu, aveva cominciato a muovere i primi passi nella sua città, Olbia, militando in più formazioni. Il primo album fu The Island Chainsaw Massacre, del 2011. Un anno dopo arrivò Death Usb, nel 2013 Midnite e nel 2016 Hellvisback. Un continuo crescendo di qualità e di successi che ha consacrato Salmo nell\'Olimpo del rap italiano. Nel 2018, invece, l\'uscita dell\'album Playlist, trainato da canzoni come 90min e Il cielo nella stanza. Un successo assoluto: primo posto in classifica, otto brani nella top ten e record di ascolti giornalieri su Spotify.

Dario Budroni