Italo Bassi, la star dei fornelli
Classe, eleganza, eccellenza sono tratti distintivi che anche il turista più distratto, quello che arriva per una passeggiata intensa di mezza sera nei vicoli suggestivi e nelle piazzette da sogno, percepisce di una Porto Cervo che incanta e ammalia per il suo seducente profilo di bellezza e magia. Un borgo stupendo che ti rapisce l’anima e i sensi e che inebria il visitatore, attratto dalla sua fama planetaria, grazie alla cura del particolare che regna incontrastata in ogni dettaglio dell’arredo urbano e della perfetta armonia architettonica. I colori, i profumi, i suoni di un luogo così unico stimolano i sensi dei buongustai che non possono resistere alla tentazione di una cenetta romantica o di un pranzo rilassante incorniciato da un’atmosfera che custodisce la seduzione di un’esperienza unica. Passeggiando nella Promenade du Port l’attenzione non può che incrociare un locale che comunica immediatamente curiosità e glamour.
È il Confusion boutique restaurant, la scommessa imprenditoriale di una coppia affascinante di artisti della cucina e dell’accoglienza. Ci puoi capitare per caso, ma è la gloria internazionale dello chef che ti cattura e ti conduce verso una meta che difficilmente si può dimenticare. Italo Bassi, l’unico chef nella storia che ha raggiunto l’ambitissimo traguardo di una Stella Michelin nel paradiso dorato della Costa Smeralda, è il padrone di casa assieme alla sua dolce metà, Tatyana Rozenfeld, Madame Confusione, che accoglie gli ospiti con un calore, una simpatia ed un sorriso che ti conquistano fin dal primo istante. Si intuisce immediatamente che sarà una serata indimenticabile. La maestria non manca certamente a Chef Italo, mani pregiate che vantano un’esperienza ultratrentennale.
A soli 19 anni varca le porte dell’Enoteca Pinchiorri dove salirà tutti i gradini della scala gerarchica. Nel 1992 segue l’apertura dell’Enoteca del Sol Levante a Tokyo quale executive chef, contribuendo al successo della cucina e dei prodotti italiani in tutto l’Oriente. In questo periodo apprende le tecniche e le tradizioni della cucina giapponese e lì nasce la sua passione per la cultura gastronomica orientale. Rientrato a Firenze assume il ruolo di primo chef dell’Enoteca Pinchiorri e negli anni successivi, con grande impegno e indubbie capacità, ottiene un risultato mai riuscito a nessun virtuoso dei fornelli: riconquistare la Stella Michelin nel 2003 persa precedentemente al suo arrivo, consacrandosi tra i più celebri rappresentanti del panorama gastronomico mondiale. E ciò lo porterà a promuovere la cucina italiana in occasione dei più importanti eventi gastronomici internazionali. In molti potrebbero sentirsi appagati dai risultati raggiunti, ma non chi cerca sempre di superare i propri limiti. Italo Bassi lascia Firenze per seguire le sue emozioni e nel 2013 approda a Porto Cervo. A sei anni di distanza il viaggio nella Confusion Cuisine parte da solidi presupposti, come la cultura dell’alimento, sempre d’eccellenza, selezionato e preparato da un occhio attento e rispettoso, elaborato dalla mano che sa coniugare pietanze di impronta classica con altre estremamente più moderne, per veleggiare verso terre lontane, orizzonti asiatici, che nel piatto si traducono in profumi e sensazioni mai provate. Confusion boutique rappresenta al meglio la filosofia di Eno-Gastro-Edonismo. Una tappa obbligata per una vacanza all’insegna del mito, anche tra posate, sorprese e architetture culinarie da ammirare, fotografare e assaggiare lasciandosi folgorare dall’estasi del palato.
Luigi Puddu