Lo Yacht Club Costa Smeralda al giro di boa dei 55 anni di vita
Il vento di maestrale sferza le drizze degli alberi delle barche a vela ormeggiate. Il tintinnio conseguente è musica per le orecchie dei velisti. Consapevoli che sarà una giornata memorabile per regatare in queste acque. Perché prendere parte alla stagione velica agnostica organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda è un punto di arrivo per qualsiasi atleta al mondo. Il motivo? Porto Cervo per sei mesi l’anno è il teatro mondiale delle competizioni veliche.
«Ci aspetta un’altra intensa stagione, con tante sfide e altrettanti propositi - ha commentato il commodoro dello YCCS Michael Illbruck - . La situazione internazionale è drammaticamente preoccupante ma lo sport può e deve essere una forza positiva. Lo scorso anno l’emozione dei velisti nel ritrovarsi e tornare a regatare a Porto Cervo è stata palpabile e propulsiva, siamo lieti di poter offrire ai soci, partner, velisti, amici una casa in cui tornare ogni anno, in un luogo meraviglioso.
Affronteremo anche questa stagione con uno spirito costruttivo, tenendo sempre alto il livello di attenzione sia verso la situazione internazionale che verso lo sviluppo della pandemia. Ringrazio i partner dello YCCS, in particolare Rolex, Allianz, Jaguar Land Rover, per il costante supporto alimentato dalla condivisione dei valori che guidano l’evoluzione dello YCCS sin dalla sua nascita. Progetti come quelli di Young Azzurra, che investono nelle giovani generazioni, ci permettono di guardare al futuro con speranza. Buon vento a tutti». Tra le novità assolute per la stagione 2022 c’è sicuramente l’ingresso di Giorgio Armani come Title sponsor della Super Yacht Regatta, ma anche le conferme del mondiale ORC, della Maxi Yacht Rolex Cup e della Rolex Swan Cup.
Davide Mosca