Olbia, una rassegna letteraria per tutto l’autunno
L’autunno entra sempre più nel vivo e così, nella biblioteca di Olbia, tornano i tradizionali appuntamenti di stagione. Dopo il grande successo della rassegna estiva Sul filo del discorso, che ha avuto come protagonisti autori e musicisti di fama nazionale, adesso è il momento della rassegna letteraria Incontri d’autunno, pensata per promuovere le opere degli autori isolani. Cominciata nei giorni scorsi, la manifestazione organizzata dalla Biblioteca Simpliciana e dal Comune di Olbia proseguirà fino a dicembre.
Gli appuntamenti
La rassegna ha preso il via con la presentazione del libro Tottoi di Gianni Padoan, il 7 ottobre. Giovedì 21, invece, la volta del romanzo storico La Conquista di Vindice Lecis, mentre il 28 dello stesso mese Ho scritto il tuo nome di Manuela Iaquinta. Il 4 novembre tocca a Ricominciare di Marco Farina e l’11 a Pascal, mon amie – Il naufragio de La Sémillante di Gian Carlo Tusceri. Il 18 novembre la presentazione della riedizione di Storie e testimonianze di vita barbaricina di Raimondo Calvisi, a cura di Diego Casu e Natalino Piras, mentre il 3 dicembre I sogni della città bianca di Sergio Atzeni.
Gli incontri, a ingresso gratuito, si svolgono alle 17 nella sala De Roberto della biblioteca olbiese, nel centro storico della città. Si consiglia la prenotazione (0789.26710). Green pass obbligatorio.
La biblioteca
Il palazzo che ospita la Biblioteca Simpliciana si trova nel centro di Olbia, lungo corso Umberto. Un palazzo storico, in stile umbertino, che nel corso dei decenni è stato municipio, commissariato, pretura, ufficio postale, comando della polizia locale, carcere mandamentale e infine biblioteca. Oggi è un punto di riferimento per la cultura cittadina. Frequentata soprattutto dagli studenti delle superiori e dell’università, la biblioteca simpliciana, che conta oltre 50mila volumi e che prima della pandemia registrava quasi 30mila presenze all’anno, organizza anche numerose attività dedicate ai bambini. Inoltre promuove diverse rassegne e pure un premio letterario, il Città di Olbia, dedicato agli autori di tutta Italia.
Dario Budroni