Stella Maris, processione in mare per la festa patronale
Linee morbide e pareti bianche. E poi l’elegante campanile, che sovrasta la Marina e le stupende barche ormeggiate nel porto. La chiesa Stella Maris è un capolavoro di arte e architettura che impreziosisce ulteriormente Porto Cervo e tutta la Costa Smeralda. Cuore pulsante di una parrocchia che si prepara adesso a celebrare la sua festa patronale che ricade come ogni anno il 28 agosto, nell’anniversario della consacrazione avvenuta nel 1968.
La festa di Stella Maris
Sabato 28 agosto, alle 19, si terrà la solenne celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo della Diocesi di Tempio-Ampurias, monsignor Sebastiano Sanguinetti. Subito dopo si svolgerà invece la processione in mare, con il simulacro della Madonna che sarà accompagnato dalle barche all’interno dell’insenatura di Porto Cervo. Questo l’itinerario: piazza Stella Maris, discesa al mare, imbarco della statua, processione in mare, sbarco e saluto tenuto dalla banda musicale Felicino Mibelli di Olbia.
Inoltre, alla processione saranno presenti anche i gruppi folk di Arzachena. Nei giorni scorsi, domenica 22 agosto, si è invece svolto l’omaggio subacqueo al simulacro della Madonna immerso nel mare di Porto Paglia. Poi è stata anche visitata la statua della Madonna dello Speronello, che era stata ritrovata nel febbraio del 2013 lungo la scogliera del promontorio del Pevero.
Un capolavoro di chiesa
La chiesa di Stella Maris, che domina dall’alto il borgo di Porto Cervo, fu progettata dal grande architetto Michele Busiri Vici. E fu lo stesso Karim Aga Khan, il fondatore della Costa Smeralda, a donare il terreno dove costruire il luogo di culto. La posa della prima pietra risale al 1965, mentre la consacrazione avvenne il 28 agosto del 1968 alla presenza del vescovo e del parroco di allora, monsignor Giovanni Melis e don Raimondo Fresi. Oggi, invece, il parroco di Stella Maris è don Raimondo Satta. Di estrema bellezza e realizzata in perfetto stile Costa Smeralda, la chiesa di Porto Cervo è impreziosita dalle opere di artisti del calibro di El Greco, Luciano Minguzzi e Pinuccio Sciola.
Dario Budroni